1966, F.Pisano - A.Nohra Stainton - F.Castellano - Pipolo, Ed. Ivana


La copertina

 

A metà degli anni '60 Johnny Dorelli non è più soltanto un divo della musica, ma anche della televisione: da quattro anni conduce un programma serale di grande successo, "Johnny sera" (o anche: "Johnny 7"). Soprattutto nell'edizione del 1966 Castellano e Pipolo, autori del programma diretto da Eros Macchi, decidono di assecondare la sua vena brillante, inizialmente tenuta piuttosto a freno, e presentano un Dorelli del tutto nuovo. L'ex cantante "confidenziale" si trasforma in Dorellik, parodia di Diabolik, e canta un brano "rhythm and blues" degno di Wilson Pickett e della Stax Records. Si tratta della trascinante 'Arriva la bomba', musicata da Franco Pisano (direttore dell'Orchestra Rai, e coautore sempre con Castellano e Pipolo di alcuni futuri successi di Raffaella Carrà: 'Maga Maghella', 'Chissà se va'). Il pezzo, cui contribuisce anche, per il testo, Audrey Nohra (da ricordare per alcune collaborazioni alle colonne sonore di Ennio Morricone) è la sigla degli sketch di Dorellik, personaggio che i bambini troveranno irresistibile (al punto che Elisa Penna, vicedirettrice di "Topolino", raccoglierà l'idea e inventerà la propria versione del malfattore mascherato: Paperinik).

In effetti il successo dello strampalato criminale è tale che Dorelli e i due autori proporranno alla Rai un intero show intitolato "Dorellik Story" - ma l'ente di Stato, disapprovando la vita privata del cantante (che in quel periodo ha un figlio da Lauretta Masiero, mai portata all'altare) rifiuta. L'idea verrà portata allora su grande schermo, nel film "Arriva Dorellik" (1967), girato da Steno: per Dorelli, la prima vera prova cinematografica, dopo il debutto a teatro nel settembre 1966.

Va segnalato che la canzone, forse perché meno abusata di 'Stasera mi butto' nei continui revival anni '60, ha tra l'altro conosciuto un ritorno di popolarità a partire dalla fine degli anni '90: messa su una compilation di rarità italiane dalla casa discografica IRMA Records, ha riscosso un certo interesse anche all'estero. In Italia è da qualche mese la colonna sonora della pubblicità di una marca di biscotti.