1941, E.Di Lazzaro - E.Gianipa

la scheda

 

 

Il testo

Discende dal Matese
la molisana, la molisana.
Ha negl'occhi l'ardor,
sulla bocca l'amor.
Fremente un pastorello
innamorato, innamorato.
nel vederla ogni dì sussurra così:

Rosabella dimmi di sì
io per sposa voglio te
Don Giacinto già lo sa
che sposarci dovrà
Le comari notti e dì
si preparano perchè
Rosabella sposerà
sposerà solo me.

Ci sposeremo a maggio
con tante rose, con tante rose.
Sull'altare quel dì
noi diremo un bel "Sì"
Avremo una casetta
sulla montagna, sulla montagna
ed un giorno...chissà forse un bimbo verrà

Rosabella dimmi di sì...
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Il giorno di Natale
se vien la neve, se vien la neve
presso il fuoco starem e felici sarem
Invece a primavera
col nuovo sole, col nuovo sole
torneremo al lavor
con la gioia nel cuor

Rosabella dimmi di sì...
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